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Metalli Preziosi: il loro utilizzo

Conosciutissimi oro e argento tendono a lasciare nell’ ombra altri metalli preziosi per via della loro diffusione (molto scarsa o molto diffusa) e per gli usi abituali. Tra questi abbiamo:

Palladio RGM

• Palladio : Simbolo (Pd), venne isolato per la prima volta da W.H. Wollaston nel 1803 da residui di estrazione del platino. Metallo raro e di aspetto bianco-argenteo, non si ossida ed è il meno denso con il punto di fusione più basso di tutto il gruppo del platino. Al tatto e alla vista si presenta tenero, duttile, lucente; quasi sempre associato con platino ed altri elementi del suo stesso gruppo.
Immune all’effetto dell’acido cloridrico, può essere invece corroso dall’acqua regia.
Lo troviamo presente nell’ odontoiatria, come componente di alcune leghe nobili utilizzate per la realizzazione di corone e ponti, nel settore aeronautico all’interno delle candele per i motori a scoppio.

• Platino: Simbolo (Pt), in natura si presenta associato ad altri metalli del suo gruppo (rutenio, rodio, palladio, osmio e iridio), a ferro e rame, o a piccole quantità di oro, nichel, manganese, piombo e mercurio. Definito metallo di transizione per malleabilità e duttilità, più duttile dopo oro e argento, di colore bianco-grigio.

Platino RGM La sua rarità lo celebra come un mito, per caratteristiche quali: il più raro, il più puro, il più resistente e il più difficile da lavorare.
Viene utilizzato nella produzione di marmitte catalitiche, oreficeria, come catalizzatore nell’industria chimica e anticamente adoperato in Russia per uso prettamente monetario.

• Rame: Simbolo (Cu), probabilmente è il metallo usato da più tempo nella storia poiché vi sono ritrovamenti datati 8700 a. c.
In natura lo si trova in quantità non troppo abbondanti.

Rame RGM
È un metallo rosato o rossastro, la cui conducibilità elettrica e termica è molto elevata, resistente poi alla corrosione, per via di una patina aderente che si forma naturalmente sulla superficie. Estremamente lavorabile al contrario del platino, è molto duttile e malleabile sia a freddo che a caldo, tanto che può essere ridotto in lamine sottilissime; più resistenti del ferro. Le tipologie di impiego sono: fili e cavi elettrici, pomelli , maniglie e strumenti musicali.

Peltro RGM

Quanto al Peltro invece, possiamo dire che è composto al 90% di stagno, l’1% di rame che regala durezza e sonorità.

Utilizzato nella creazione di oggetti per arredamenti e in ambiti artistici.
Il Nichel o Nichelio,metallo bianco e d’aspetto simile all’argento. Sebbene si sciolga poco facilmente con l’acido cloridrico, al contrario avviene, se messo a contatto con acido nitrico.

Nichel RGM

Malgrado questi ultimi 2 metalli non siano “preziosi”, il loro largo utilizzo fa sì che li troviamo impiegati nelle produzioni più svariate, persino assieme oro ed argento, i quali ne rivestono solo la superficie.

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