Nel mondo degli investimenti, il concetto di “riserva di valore” gioca un ruolo fondamentale. Si tratta di un bene che, nel corso del tempo, mantiene il proprio valore, senza il rischio di deprezzamento o perdita di potere d’acquisto. In altre parole, è un’opzione che gli investitori considerano come un rifugio sicuro per proteggere i propri risparmi dalla volatilità economica.
Per molti anni, in Italia, l’immobile è stato uno di quei beni tradizionalmente ritenuti adatti a svolgere questo ruolo di riserva di valore. Gli italiani hanno spesso considerato l’acquisto di proprietà immobiliari come un investimento sicuro e stabile. Questo atteggiamento è stato alimentato da una forte cultura legata alla casa e all’idea che il mattone sia sinonimo di sicurezza finanziaria.
Tuttavia, negli ultimi anni, è emerso un dibattito sempre più acceso sull’effettiva capacità degli immobili di fungere da riserva di valore nel contesto attuale. Gli immobili, una volta considerati un porto sicuro, oggi devono affrontare sfide significative che mettono in discussione la loro longevità come opzione di investimento ideale. In Italia, come in altre parti del mondo, ci sono segnali di incertezza nel settore immobiliare.
Negli ultimi anni, la crisi finanziaria e il rallentamento economico successivo hanno messo in evidenza la vulnerabilità del settore immobiliare a fluttuazioni economiche e finanziarie. Inoltre, le restrizioni sui mutui introdotte hanno reso più difficile l’accesso al finanziamento per l’acquisto di immobili. Le banche hanno innalzato le garanzie richieste, rendendo complicato per molte famiglie l’acquisto di una casa. Questa situazione ha fatto sorgere dubbi sull’efficacia degli immobili come riserva di valore, specialmente in un contesto in cui i prezzi delle case stanno diminuendo.
Allo stesso tempo, l’oro fisico è emerso come un’alternativa sempre più allettante per gli investitori alla ricerca di una vera riserva di valore. L’oro è noto per la sua stabilità e resistenza all’inflazione. Si tratta di un bene tangibile e, a differenza degli immobili, è altamente liquido e facilmente vendibile. Queste caratteristiche lo rendono una scelta ideale per coloro che cercano un rifugio sicuro per il proprio patrimonio in tempi di incertezza economica. Una delle principali ragioni per cui l’oro fisico è sempre più considerato una riserva di valore affidabile è la sua scarsità intrinseca. Mentre le case possono essere costruite e vendute in qualsiasi momento, l’oro è un bene naturale con una fornitura limitata. I giacimenti auriferi sulla Terra sono destinati a esaurirsi, il che rende l’oro ancora più prezioso nel tempo.
Inoltre, l’oro è universalmente riconosciuto come un bene rifugio, con un mercato liquido che vede transazioni di miliardi di euro ogni giorno. Gli investitori di tutto il mondo considerano l’oro come un’opzione sicura e affidabile per preservare e diversificare il proprio patrimonio.
Ma facciamo un esempio pratico di quanto sia conveniente investire in oro!
Il 4 gennaio 2019, quando l’oro era a 36 ,13euro, se avessimo deciso di investire 120.000 euro in oro anziché acquistare un’abitazione avremmo acquistato 3321,34 gr di oro puro 999,9.
Se avessimo deciso di vendere dopo cinque anni (l’investimento in oro è medio/lungo termine), alla data 26 ottobre 2023, quando l’oro era a 60,70 euro/gr avremmo incassato 201.605,31 euro. Quindi la Plusvalenza generata di questo investimento sarà di euro 201.605,31 -120.000 = 81605,31 euro. A questa plusvalenza togliamo la tassazione del 26% a cui è soggetta la plusvalenza quindi avremo un incasso netto di euro 81605,31 -26% = 60387,93. Per essere ancora più precisi nel conto aggiungiamo i costi di gestione dell’oro relativi al mantenimento di cassette di sicurezza che mettiamo siano intorno le 100 euro/anno. Quindi in 5 anni, i costi di gestione saranno di euro 500. Quindi, se in quel 4 gennaio 2019, avessimo deciso di investire in lingotti d’oro oggi la nostra rendita sarebbe stata di euro 60.387,93- 500= 59887,93 euro.
Alla luce di tutto ciò le differenze tra l’oro fisico e gli immobili sono evidenti, e la scelta tra i due dipenderà dalle preferenze personali, dagli obiettivi di investimento e dalla valutazione dei rischi e delle opportunità. Tuttavia, è essenziale riconoscere che una valutazione attenta e consapevole delle caratteristiche dei beni reali porta a decisioni finanziarie più informate.
In definitiva, è giunto il momento di rompere gli schemi tradizionali e riconoscere l’enorme potenziale dell’oro fisico come un asset di investimento straordinario. La sua sicurezza, stabilità e capacità di preservare il valore nel tempo lo rendono un’opzione preziosa per gli investitori informati. Non perdere tempo e unisciti al crescente numero di acquirenti che hanno riconosciuto il vero valore dell’oro fisico da investimento. Prendi una decisione audace e informa per proteggere il tuo patrimonio da eventuali crisi finanziarie future, abbandonando i pregiudizi legati all’immobiliare e abbracciando l’oro fisico come un’alternativa altamente vantaggiosa.
E ricorda…E’ sempre il momento giusto per investire in oro!
